Data di pubblicazione: 20 novembre 2016
Sono state finalmente sbloccate le agevolazioni per un totale di 1,2 miliardi, distinate a circa 3mila imprese ad alto consumo energetico. Il MISE ha raggiunto con la Direzione Generale l’accordo che consentirà l’erogazione delle somme relative al periodo 2013-2015 e finora congelate con la necessità di equilibrare gli aiuti di Stato riguardanti l’energia e l’ambiente, come formulato da Bruxelles nel 2014. Sarà presto inviata una comunicazione da parte del Ministro Carlo Calenda all’Authority dell’energia per formalizzare le erogazioni, mentre le imprese dovranno inviare un formulario e un’autodichiarazione, inoltre il regime di aiuto sarà valido anche per il 2016, solo per le imprese che ne avranno i requisiti. Nel 2017, il Governo si uniformerà alle Direttive Europee, facendo scattare un nuovo regime. Le imprese che potranno accedere alle agevolazioni, sono tutte le aziende manifatturiere ad alto consumo energetico, e di trasformazione materiali come: acciaio, cemento, vetro, chimica, carta. Il Ministero ha inoltrato all’Unione Europea, la richiesta di riconoscimento degli oneri scontabili tra i quali gli oneri Cip6, l’efficienza energetica e le rinnovabili. Pertanto su questo punto, una risposta arriverà all’inizio del 2017, considerando o meno alcune aziende sovraincentivate, per questo alcune erogazioni risultano ferme.
Fonte: ATI-Lazio – www.ati-lazio.it